Sondrio, ritrovati in un torrrnte i corpi delle due amiche che si erano tuffate per salvare un cane

Sono stati trovati  i corpi delle due donne disperse dopo essere cadute ieri in un torrente che scorre nella zona del ghiacciaio Fellaria, in Valmalenco, sul territorio comunale di Lanzada. Entrambe originiarie della provincia di Lecco, Rosy Corallo di Pescate, 60 anni e Veronica Malini di Cernusco Lombardone 54 anni, erano appassionate di montagna e si trovavano in Alta Valmalenco per un’escursione.

Il cane che era con loro è caduto in acqua, una delle due ha cercato di salvarlo ma è scivolata e subito l’altra donna, secondo una prima ricostruzione, ha cercato di aiutarla ma anche lei è finita nel torrente. Per ore i tecnici del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico (Cnsas), il Soccorso alpino Guardia di finanza (Sagf) e i vigili del fuoco hanno collaborato nelle ricerche. Per il Soccorso alpino  erano presenti otto tecnici, più altri in base per il coordinamento e per eventuale supporto ai colleghi sul posto. È stato utilizzato anche il drone del Cnsas. I soccorritori sono stati portati in quota dagli elicotteri di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza decollati dalle basi di Bergamo e di Caiolo (Sondrio), poi le squadre sono rientrate a piedi e con mezzi propri.

Le due donne  si trovavano circa 150 metri sopra la passerella in ferro con parapetti in legno che attraversa il torrente Fellaria, come riferiscono le cronache locali «capace di trasformarsi in poche ore da innocente ruscello a torrente impetuoso». A questo punto il cane – probabilmente di Rosy Corallo – è finito in acqua. Le due amiche hanno tentato di recuperarlo, ma il torrente ha risucchiato entrambe non lasciando loro scampo.

Mercoledì è stata una giornata tragica sulle vette valtellinesi: a Madesimo ha perso la vita un uomo di 76 anni, precipitato per un centinaio di metri mentre era impegnato in una escursione sul lago Nero, a 2.700 metri di quota, al confine con la Svizzera.

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