By Gaetano Daniele
C’è chi può godersi una quarantena da nababbo, e chi no. E fin qui ognuno è libero di rispettare la privacy altrui. Altra cosa è violare le regole solo perché ti chiami Matteo Renzi.
Matteo Renzi viene coinvolto in un’altra storia spiacevole. Gioca con i figli a pallavolo nel campetto del giardino di casa. Un vicino, senza vergogna, lo filma. Ma sempre secondo il vicino ci sarebbero anche degli amici che, fregandosene delle restrizioni imposte per il Coronavirus, sarebbero stati accompagnati dagli uomini della scorta.
Pronta la replica di Matteo Renzi: “Non c’è nessuna macchina della scorta che va a prendere qualcuno…. c’è un vicino di casa, che sarà denunciato in sede civile e penale, che non soltanto viola ogni tipo di regola registrando un video in casa altrui, con minorenni. Ma poi dice il falso quando parla di cinque persone amiche di Renzi… I due presunti amici siamo io e Agnese”.
