By Pasquale Aveta (per ith24)
Il premier Giuseppe Conte chiede scusa agli italiani sugli aiuti in ritardo, come se fossero caramelle non date ad un bambino, e gli autonomi scendono in piazza a manifestare. Hanno avuto coraggio. È uno spartiacque. Il primo di una lunga serie contro in governo pagliaccio che non solo non manda gli aiuti promessi ms parla anche di patrimoniale e tasse.
Oltre 200 cittadini autonomi e indipendenti si sono ritrovati in piazza Maggiore a nome delle categorie messe in ginocchio: “è vergognoso quello a cui stiamo assistendo. Dopo oltre 2 mesi di attesa, invece di metterci in condizione di riaprire e darci il dovuto sostegno, con la scusa delle scuse, prendono altro tempo mentre noi moriamo. Vergogna”. Così uno dei partecipanti alla manifestazione ai nostri microfoni di ith24.