A Caivano vince lo Stato, rimossa l’insegna “Delphinia”

A Caivano vince lo Stato. Ecco le immagini del momento esatto in cui viene smantellata l’insegna dell’ex centro sportivo Delphinia di Caivano, ad opera di due militari del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta.

Da oggi iniziano ufficialmente le attività di cantierizzazione per la riqualificazione della struttura, che si concluderanno entro la primavera del 2024, con la consegna di un nuovo centro sportivo e di spazi di aggregazione per famiglie, giovani e anziani del quartiere.

Presenti per l’occasione il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, il sottosegretario per l’Attuazione del programma di governo, Giovanbattista Fazzolari, il Commissario straordinario di governo per Caivano, Fabio Ciciliano e il presidente e l’amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A, Marco Mezzaroma e Diego Nepi Molineris.

“È importante far vedere che lo Lo Stato c’è. Il segnale che è stato dato qui è non solo che lo Stato c’è, ma che è uno Stato che funziona”, ha affermato Fazzolari. Il sottosegretario, dopo aver fatto in complimenti a Ciciliano e alle forze dell’ordine e l’Esercito per quanto fatto sinora, un “incredibile lavoro”, sottolinea come da questo arrivi “un messaggio fortissimo. Non solo stiamo rispettando il cronoprogramma che ci eravamo dati, un cronoprogramma molto difficile da rispettare, ma siamo addirittura in anticipo. Ma segnale ancora più forte di legalità che stiamo dando è che non conviene sfidare il Governo, non conviene sfidare lo Stato, perché se qualcuno crede di intimorire lo Stato, di sfidare lo Stato, si ritrova davanti uno Stato ancora più deterrminato a portare a termine gli impegni che ha preso”. Con buona pace della sinistra che aveva criticato anche l’aumento della presenza dei militari a Caivano.

Pubblicato da edizioni24

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