By Pasquale Aveta (per ith24)
C’è qualcuno che ha ancora il coraggio di pubblicare post politici che parlano di un futuro migliore. Ma poi siamo costretti a riportare notizie di cronaca che riaprono scenari inquietanti.
Postilla a parte, finiscono nel blitz anticamorra Antimo, Aniello e Raffaele Cesaro, fratelli del senatore di Forza Italia Luigi Cesaro alias a “purpett”.
I carabinieri del Ros hanno notificato 59 conclusioni di indagine nell’ambito di un’inchiesta sui clan camorristici Puca, Verde e Ranucci. Questi ultimi attivi a Sant’Antimo e comuni limitrofi. Disposti gli arresti domiciliari per Aniello e Raffaele, mentre per Antimo è scattata la custodia cautelare in carcere.
L’inchiesta che li vede coinvolti è legata a presunte collusioni tra politica e camorra, per cui il Maria Luisa Miranda si è riservato di prendere una decisione in relazione alla posizione del senatore Luigi Cesaro, “all’esito – questo si legge nell’ordinanza – dell’eventuale autorizzazione all’utilizzo delle intercettazioni, ritenute rilevanti, secondo la procedura che verrà attivata da questo ufficio”.
Insomma, uno scandalo che coinvolge tutta la famiglia Cesaro.