By Lucia Gallo (per ith24)
Tremano i nullafacenti del M5s per un ritorno alle urne. Infatti il voto sulla sfiducia di oggi al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ha gettato nel panico tutti i disoccupati dei 5 stelle. Di solito chi minaccia ha paura. Lo sanno bene Graziano Delrio e Roberto Fico. Che rispondono a Matteo Renzi che, come suo solito, dagli abissi, ne approfitta dei suoi voti in senato per chiedere una scodella in più.
E a rispondere, come al solito, è il meno titolato a causa del suo ruolo istituzionale, Roberto Fico:
“In caso di crisi non ci sarà una nuova maggioranza ma nuove elezioni. Non credo a un governo di unità nazionale. O si va avanti con questa maggioranza e questo governo o ci saranno le elezioni”.
E ancora: “In questo momento il governo Conte gode della fiducia del Parlamento, c’è una maggioranza importante. Se poi c’è qualcuno che ha in mente di dare spallate al governo, non mi sembra che ci stia riuscendo“.
“Le mozioni di sfiducia” ad Alfinso Bonafede “sono delle opposizioni. Se una forza di maggioranza vota con le opposizione sarebbe una questione sui generis. Credo che domani non finirà così“. “Non credo che avverrà”,
Non crede che arriverà ma tiene a fare il suo discorso. Fico mette le mani avanti. La paura di tornare disoccupati è tanta. E con la Sanatoria dei 600 mila migranti, è difficile trovare anche un posto nei campi, come bracciante.
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