Minacce a Giorgia Meloni e ad altri rappresentanti delle istituzioni italiane sarebbero state scritte online dai due egiziani arrestati nella notte a Milano in un’operazione antiterrorismo internazionale della questura e del compartimento della polizia postale Umbria – sezione cyberterrorismo, coordinata dalla procura di Milano. E’ quanto si apprende in ambienti inquirenti milanesi.
Pare che queste minacce – stando a quanto trapelato – fossero contenute in estesi commenti che i due lasciavano sotto alcuni post, anche violenti, pubblicati su chat di Whatsapp, Telegram e Facebook frequentate da estremisti. In genere, si trattava di commenti di appoggio all’Isis e contro l’Occidente. Dalle indagini, comunque, non risulta che i due fossero pronti a passare all’azione. Gli arrestati sono accusati di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo e istigazione a delinquere con finalità di terrorismo
Dopo l’attentato di ieri sera a Bruxelles sale l’allerta terrorismo in tutta Europa: le forze dell’ordine e i servizi di intelligence cercano di stanare i possibili lupi solitari e le cellule dormienti che provano a radicalizzarsi nel nostro Paese. Solo pochi giorni fa ad Arras, in Francia, un docente è stato ucciso a coltellate da un ragazzo che ha urlato “Allah akbar”. Mentre a Parigi sono stati evacuati il Louvre e la Reggia di Versailles per minacce riconducibili al terrorismo islamico. Alta l’allerta anche in Italia, dove sono più di 28mila gli obiettivi sensibili che possono finire nel mirino dei terroristi.