Schiaffo ai morti italiani Alan Kurdi, il medico di bordo: “I migranti sono più importanti del coronavirus”

By Fabio Vacca (per ith24)

Contagi, morti, coronavirus? Chissenefrega, i migranti sono più importanti. Ma assicurano che a bordo della Alan Kurdi non ci sono migranti con sintomi da Covid-19. E se sono asintomatici?

Ma entriamo nel vivo della questione, anche se ascoltare certe affermazioni fa accapponare la pelle, ma non possiamo far altro che ascoltare e riportare che, secondo qualcuno delle Ong, la salute dei migranti, che nessuno ha chiamato, vale più di quella degli italiani che dovrebbero ospitarli. Ha coraggio da vendere la dottoressa Caterina Ciufegni, che ha scelto di salire a bordo della Ong Alan Kurdi per visitare i migranti soccorsi nelle acque del canale di Sicilia. “La vita delle persone che muoiono nel Mediterraneo”, dice a Repubblica, vale di più. “La volontà di salvare chi, pandemia o non pandemia, sale sui gommoni per fuggire da torture e dalla guerra, era prevalente”, spiega.

La dottoressa cerca di commiserare il lettore con la scusa delle torture che non tutti i migranti subiscono. Anzi. Molti arrivano con soldi e cellulari di marca. E a quelli che soffrono, torture o non torture, va la nostra vicinanza e fratellanza. Ma oggi come più volte ricordato dal nostro presidente del consiglio Conte, siamo in guerra. E se l’italia tutta è stata definita focolaio, zona rossa, significa che bisogna tutelare la salute degli italiani. L’italia non è un porto sicuro. La dottoressa dovrebbe saperlo, e ci risparmi le lagne, l’italia già conta oltre 20mila morti.