By Pasquale Aveta (per ith24)
Il flop del governo giallorosso sull’emergenza coronavirus ha irritato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sul tema, si sono aperte diverse possibilità. Anche quella di un governo di larghe intese o di salute pubblica. Infatti, dopo l’incontro di Salvini con Mattarella, lo stesso Salvini avverte: “Riaprire tutto e far ripartire l’Italia. L’ho detto e lo ripeto, con il massimo dello spirito costruttivo, noi non vorremmo che, dopo aver sottovalutato l’emergenza sanitaria si sottovalutasse l’emergenza economica. Se non verrà presa in mano subito, ogni ora che si perde è un’ora che non torna più”.
L’affondo arriva al Premier Conte: “Non sa affrontare nemmeno la normalità. Figurarsi un’emergenza”.
Nella coalizione di centro destra, Fratelli d’Italia considera il governo Conte un’esperienza di governo drammatica e fallimentare. Ed è pronto a presentare una mozione di sfiducia al governo per verificare se ci sia ancora una maggioranza che lo sostiene. E ad intervenire senza esitare è la leader di FDI Giorgia Meloni, che nota: “Ma insistiamo nel dire che la soluzione per il dopo Conte, a nostro avviso, sono libere elezioni. Non è vero che oggi non si possa votare, e siamo pronti a dimostrarlo. È inaccettabile che, usando persino il coronavirus, ogni scusa in Italia sia buona per impedire agli italiani di votare. Ogni altra ipotesi che si dovesse mettere in campo non ci troverebbe d’accordo»
Insimma, per Fratelli d’Italia dopo Conte c’è solo il voto. E possibilmente quanto prima, nell’esclusivo interesse della nazione.
