By Pasquale Aveta
Sono 7 i candidati presidenti alle prossime elezioni regionali in Emilia Romagna. Un candidato presidente in più rispetto alle precedenti tornate.
Stefano Battaglia (Movimento 3V), Simone Benini (Movimento 5 Stelle), Laura Bergamini (Partito Comunista), Stefano Bonacci (Partito Democratico, Europa Verde, +Europa, Volt, Emilia Romagna Coraggiosa, Bonaccini Presidente), Lucia Borgonzoni (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Cambiamo-Il Popolo della Famiglia, Borgonzoni Presidente, Giovani per l’Ambiente), Marta Collot (Potere al Popolo) e Stefano Lugli (L’Altra Emilia Romagna).
Sono chiamati al voto, oltre 3,5 milioni di elettori. Più esattamente, secondo la rilevazione del ministero dell’Interno a 15 giorni dal voto, gli aventi diritto al voto sono 3.508.332. Di essi, 1.704.295 sono uomini e 1.804.037 donne. Sono 4.520 le sezioni in cui sarà possibile votare. Sono stati presentati 17 simboli, ma non tutti sono presenti nelle 9 circoscrizioni. Ad esempio il Partito Comunista non c’è a Ferrara, Piacenza, Ravenna; Potere al Popolo! non si presenta a Ferrara, Piacenza, Reggio-Emilia e Rimini. Ricordiamo che, in ogni caso, è possibile votare il candidato presidente, che sarà sempre presente sulla scheda elettorale, anche se la lista a sostegno non è stata presentata.
Sono 788 i candidati, anche se quelli effettivi scendono a 739 per effetto delle pluricandidature.
Si ricandidano 5 assessori regionali uscenti e 38 consiglieri regionali uscenti. Se si considera anche chi in passato abbia ricoperto incarichi in Regione, i casi salgono a 49, pari al 6,6%. Il 34% ha ricoperto incarichi amministrativi in altri enti. 29 sono assessori comunali in carica, 94 sono consiglieri comunali in carica, 100 sono invece stati in passato consiglieri e assessori comunali. Sei provengono da organismi amministrativi di grandi comuni, 4 sono ex consiglieri provinciali. Nelle circoscrizioni di Piacenza e Ferrara è candidato il 50% di uomini e il 50% di donne. Le donne superano gli uomini nelle circoscrizioni di Forlì-Cesena (59%) e di Modena (51,1%), mentre sono meno presenti nelle circoscrizioni di Parma (42,9%) e Rimini (46,8%). L’età media è più alta nella circoscrizione di Piacenza (48,3 anni) e più bassa nella circoscrizione di Forlì-Cesena (43,1 anni). Le circoscrizioni con più candidati nati nel territorio sono Ravenna (70,3%) e Modena (70,2%)
La circoscrizione con più candidati provenienti dalle altre province dell’Emilia-Romagna è Rimini con il 24,2%. I nati all’estero sono il 4,1% nella circoscrizione di Bologna, non ce ne sono nelle circoscrizioni di Piacenza e Ravenna. I candidati provenienti dalle regioni del Nord sono più rappresentati nelle circoscrizioni di Piacenza (10,7%) e Parma (9,5%). Quelli dalle regioni del Centro nelle circoscrizioni di Reggio-Emilia (7,2%), Ferrara (7,1%) e Bologna (7,1%). Quelli dalle regioni del Sud nelle circoscrizioni di Parma (16,7%) e Bologna (14,8%). I candidati senza alcuna esperienza politica sono di più nelle circoscrizioni di Rimini (69,4%) e di Bologna (64,5%). I candidati che hanno maggiori esperienze nelle amministrazioni si presentano nelle circoscrizioni di Reggio-Emilia (37,3%), Modena e Parma (entrambe 35,7%), hanno o hanno avuto incarichi in regione l’8,9% dei candidati di Piacenza e il 7,2% dei candidati di Reggio-Emilia.
Nella lista Bonaccini Presidente, sono candidati metà uomini e metà donne. Le donne superano gli uomini nelle liste di Popolo della Famiglia (54,8%), l’Altra Emilia-Romagna (53,3%) e +Europa (52%), mentre sono meno presenti liste di Partito Comunista (43,3%) e Emilia-Romagna Coraggiosa (44,9%). Più giovani i candidati delle liste Giovani per l’Ambiente (età media 22,3 anni), Volt (33,5 anni), Partito comunista (37,3 anni) e Potere al popolo! (40,1 anni). Le liste con l’età media più alta sono Forza Italia (53,7 anni), Borgonzoni Presidente (53,3 anni) e Fratelli d’Italia (52,2 anni). La Lista con più candidati nati nella circoscrizione in cui si candidano è la Lega (80,4%) mentre la lista con più candidati, nati comunque in Emilia-Romagna, è Europa Verde (22,2%). La lista con più candidati nati all’estero è Emilia-Romagna Coraggiosa (8,2%), la lista con più candidati provenienti dal nord Italia è +Europa (10%), dal centro Italia è l’Altra Emilia-Romagna (11,1%) e dal sud Italia è Potere al popolo! (21,4%).