“Se lasciamo andare alcuni ragionamenti, ci allontaniamo dalla realtà”: il ministro della Difesa Guido Crosetto è intervenuto telefonicamente in diretta durante la trasmissione di Corrado Formigli su La7, PiazzaPulita. Si stava parlando di guerra in Ucraina con il professore Tomaso Montanari e il giornalista Paolo Mieli. Ma alcuni commenti avrebbero fatto storcere il naso al ministro, che quindi ha deciso di intervenire per chiarire alcuni punti.
“Non c’è qualcuno che ha voluto che l’Ucraina continuasse a combattere, rischiando l’estinzione – ha spiegato Crosetto -. L’Ucraina ha chiesto aiuto a tutto il mondo per difendersi da un attacco dei russi. Non c’è stato un solo giorno in cui hanno smesso di cadere le bombe russe e hanno smesso di tacere i carri armati russi. E nonostante questo abbiamo cercato in questi mesi anche la strada alternativa”. Riferendosi alle parole di uno degli ospiti del talk, poi, il ministro ha detto: “Prima il professor Montanari citava la missione di Zuppi (cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ndr). La missione di Zuppi in Ucraina, professor Montanari, è stata organizzata da me utilizzando mezzi della difesa. Le mie guardie del corpo hanno accompagnato Zuppi e Zuppi sa perfettamente quant’è stata l’insistenza perché fosse ricevuto da Zelensky. Non si è mai abbandonata la volontà di cercare una via diplomatica”.
Qui l’intervento di Crosetto a PiazzaPulita
Passando al conflitto in corso a Gaza, infine, il ministro ha chiarito: “Le uniche due missioni umanitarie fatte attraverso navi militari fornendo aiuti ospedalieri e sanitari sono state fatte da Italia e Francia. Non facciamo un racconto per cui c’è un governo che in qualche modo cerca di sostenere la guerra, il governo fa di tutto per cercare la pace. Ciononostante, di fronte a un popolo invaso che ha chiesto aiuto, abbiamo aiutato“.
