Occhio a questo messaggio, è una truffa

By Federico Garau

Occhio a questa nuova truffa che sfrutta il nome di Poste Italiane per ingannare sempre più persone ignare. Fondamentale prestare la massima attenzione, perché il messaggio inviato dai cybercriminali è molto simile a quello di Poste, dunque è piuttosto semplice cadere nell’inganno.

Sul caso stanno arrivando diverse segnalazioni, segno che questa pericolosa frode online sta prendendo sempre più piede. Nel messaggio che arriva sulla propria email i criminali si spacciano per dipendenti di Poste Italiane, usando un testo molto simile a quello originale. Si tratta dell’ennesimo caso di phishing, termine di derivazione inglese che indica l’atto di “pescare” vittime tramite l’utilizzo di una parola esca che trae in inganno i destinatari del messaggio. Chi casca nel tranello rischia di condividere dati e informazioni strettamente riservate e personali, come anche codici di carte di credito, finendo con i conti corrente svuotati.

Nel caso che stiamo esaminando la trappola consiste in una comunicazione del tutto simile a un messaggio di Poste Italiane. Chi ha segnalato il pericolo, ha specificato che il messaggio sembra provenire dal numero ufficiale di Poste. In realtà, tuttavia, i testi inviati non hanno nulla a che fare con le “vere” Poste.

Nei messaggi fraudolenti viene segnalato un problema che può riguardare vari campi, come un’anomalia al conto corrente, o la consegna di un pacco, e si chiede all’utente di risolverlo. In ciascuno di questi casi, la vittima viene invitata a fare click su un link, così da dirimere la questione. Cliccando su quel link, però, si finisce nella trappola. “Gentile cliente, il sistema ha sospeso il suo conto per mancata procedura di sicurezza, accedi ora a… “, questo è uno dei classici messaggi inviati dai criminali.

La prima cosa da tenere presente, in questi casi, è che Poste Italiane, così come gli istituti di credito, non comunica in questo modo con i suoi clienti. Appurato ciò, una volta ricevuto un messaggio del genere è importante non cliccare sul link proposto e non condividere alcun genere di dato sensibile. In caso di dubbi, piuttosto, è sempre meglio contattare direttamente Poste Italiane per chiedere delucidazioni. L’operatore spiegherà che si tratta di una truffa e chiarirà la situazione.

Mai, dunque, rispondere ai messaggi fornendo informazioni sensibili, come i dati del proprio bancomat. Gli hacker non attendono altro che questo per accedere ai conti correnti.

Fonte: IlGiornale.it

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.