By Gaetano Daniele
La spiegazione del segretario del PD Nicola Zingaretti, tirato in ballo in alcune intercettazioni con l’ex capo dell’Anm Luca Palamara, indagato per corruzione aggravata, fanno ridere.
“Il governo ha affrontato la risposta alla paura del coronavirus con scelte chiare e coraggiose che altre democrazie hanno fatto solo in parte o in ritardo, pagando costi immensi. Non era scontato riuscirci”.
E a chi lo invita a svegliarsi perché tutto questo non si è mai visto (sciopera tutta Italia, e sono oltre 3 mesi che gli italiani aspettano ancora la cassa di integrazione) risponde: “Mi sembra un giudizio ingeneroso. Casomai è la destra che propone toppe. I campioni mondiali del neo liberismo e populismo hanno combinato disastri”. D’altronde sono in molti a chiedersi se un governo così poco solido possa affrontare sfide future che si prospettano già, a ridosso dell’emergenza coronavirus, più che impegnative. Il Pd si è messo al servizio del Paese in uno dei momenti più difficili della storia repubblicana – dice dalla sua -. Ha scelto la strada della responsabilità, non della subalternità”.
Ora per Zingaretti il fallimento del governo è da attribuire al centrodestra.
E su Palamara, nota:: “Conosco Palamara da quando era presidente dell’Anm e posso dire con assoluta serenità di avere avuto sempre rapporti impostati sull’assoluta correttezza e rispetto dei ruoli, come del resto emerge da tutte la carte”.
Per Zingaretti sentirsi d tanto in tanto con il capo dell’Amm, in quanto capo politico, è normale. Infatti abbiamo visto cosa doveva Palamara su Salvini.
E su Giuseppe Conte: “Questa è l’unica alleanza possibile in questa legislatura e l’unica adeguata per affrontare l’emergenza. In questa fase o siamo capaci di dare risposte sociali ed economiche o nel Paese prevarranno la solitudine e il caos”.
Caro Zingaretti, e questo secondo te deve ancora accadere?
