By Gaetano Daniele
Davide Barillari dei 5 stelle, non le manda a dire ai colleghi del suo stesso partito, e apre con un discorso diretto, senza troppi giri di parole: “In politica, non c’è peggior errore dell’ipocrisia. Dire una cosa e fare esattamente l’opposto. Giustamente non si è d’accordo con il proprio avversario politico, si possono utilizzare toni forti e intransigenti. Ma non si deve mai fare un voltafaccia a seconda dell’interesse del momento. Perchè questo ha un solo nome: opportunismo”.
Una critica più che uno sfogo ai colleghi che hanno tradito il mandato popolare, facendo una battaglia su determinati punti programmatici e poi puntualmente disattesi.
Molto critico soprattutto sull’accordo fatto con il Pd: “Potete aver ben compreso a cosa mi riferisco: il radicale cambio di atteggiamento del MoVimento 5 Stelle”, si sfoga nell’intervista su 7 Colli. E chiosa: “E’ avvenuto in due precisi momenti: il primo, quando siamo passati da forza di opposizione a forza di governo. Il secondo quando siamo passati da un governo con la destra ad un governo con la sinistra”.le conseguenze: “milioni di voti bruciati”
E ora chi glielo dice a Di Maio che Barillari gliene ha cantate 8?