Rubrica Calcagni – ith24.it
Il cielo grigio del Regno Unito non offusca il dolore di Carlo Calcagni.
Due settimane di estenuante fatica, sofferenza, stanchezza, terapie, esami, test, un insieme di prove che si ripetono, periodicamente, da lunghi anni.
Quindici giorni di terapie mirate, esami approfonditi, diagnostica sofisticata con cui viene monitorato, scrutato, scandagliato nell’unico centro di altissima specializzazione in Europa per la cura della MCS: Sensibilità Chimica Multipla.
Interminabili ore di aghi, 4 iniezioni ogni 10 minuti, grovigli di sonde e tubi, sensori, luci: tutte le sfere sensoriali vengono implicate in questo percorso di scienza e coscienza, in questi tortuosi sentieri tra tempeste di sabbia, che conducono, tuttavia, ad oasi di Vita.
L’alfabeto del DOLORE: lettere che si combinano tra loro nella variegata formazione di parole che inducono a pensare, a riflettere, quindi, ad agire.
- D come DONO: dono di sé per gli altri e, reciprocamente, dono degli altri per sé, anche da lontano, con una parola di conforto, con uno sguardo di rassicurazione, con un sorriso di fiducia.
- O come ORO: ci sono certamente i tanti Ori conquistati in ormai incalcolabili gare, dispute, competizioni, anche nell’imminenza della partenza per il Regno Unito, ma quelli davvero importanti sono gli “ori” interiori, quei valori profondi che lo connotano, come l’altruismo, l’amore per i suoi figli, l’affetto filiale per i suoi genitori, l’attenzione per il prossimo e quei valori che danno senso e significato ai tanti momenti di sconforto, di scoramento, di solitudine.
- L come LAVORO: un incessante lavoro quotidiano nel seguire e rispettare un meticoloso piano terapeutico; un costante gratificante lavoro quotidiano nel praticare gli allenamenti, pedalare, potenziare la sua forza sulla sua fonte di vita, la bicicletta!
- O come OCCHI: quel vivido verde che esprime energia, desiderio di non arrendersi, mai, smisurato amore per la Vita, sempre e comunque, nonostante tutto. In quegli occhi parlanti si annidano determinazione, voglia di fare, di essere e, soprattutto, di esserci.
- R come RESISTENZA: una sola potentissima lettera distingue l’esistere dal (r)esistere. Ed è possibile resistere a tanto dolore sofferto, a tanta ingiustizia subita, a tanta indifferenza dimostrata solo se si crede fermamente nei propri ideali di rettitudine, onestà ed integrità morale.
- E come ED: gli altri e lui, lui e gli altri, cioè il NOI. Solo insieme si possono raggiungere le alte vette partendo dagli abissi; solo il NOI può superare gli egoismi e le ambizioni dei tanti IO dei singoli; solo il NOI può vincere strenui battaglie sui campi della Libertà, della Giustizia, della Verità.
