By Lucia Gallo (per ith24)
Un politico serio ha il diritto dovere di dire come la pensa, sempre. In qualsiasi momento. Chi invece alla Matteo Renzi continua la lanciare pseudo minacce psicologiche al governo anche su un tema scontatissimo come le dimissioni del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, dopo le scarcerazione di boss al 41bis, significa che, nonostante abbia avuto la Sanatoria dei 600mila migranti, vuole altro. Rilancia. Consapevole della debolezza di Conte e 5 Stelle.
Il ministro della Giustizia, è da settimane nell’occhio del ciclone per l’accusa dell’ex pm antimafia Nino Di Matteo di essere stato escluso dalla presidenza del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria perché non piaceva ai boss mafiosi.
Ed è proprio su questo aspetto fonti di Italia Viva di Matteo Renzi, entrano in gioco: ogni scenario sarà aperto. Bonafede e Conte non dia niente di scontato.
Un’altra minaccia psicologia. Forse a Renzi mancano le maniglie di Palazzo Chigi? O sei a favore per le dimissioni o sei contro. Il “ni” non significa niente, buffone.
Ben pochi possono capire questo modo infame di fare politica .