Il Maestro Feltri epocale: Murgia brutta come l’orco. Chiara Valerio gli dà dello squadrista. E lui: allora è una strafiga

Non è la prima volta che Vittorio Feltri infierisce contro Michela Murgia. Un mese fa scrisse su Twitter che era brutta come una strega. Il primo dell’anno ha rincarato la dose: “La scrittrice Murgia non mi piace non per quello che dice o scrive ma perché è brutta come l’orco“. Moltissimi i commenti sotto il suo tweet, quasi duemila, e non tutti in accordo col suo pensiero. Che è una provocazione. Così come andrebbe relegata nel rango delle provocazioni ciò che Michela Murgia ha scritto a ridosso del Natale su Gesù Bambino. I cattolici lo adorerebbero perché rifiutano la complessità…

In ogni caso a Feltri ha replicato oggi su Repubblica un’altra scrittrice, Chiara Valerio, molto influente e molto di tendenza. A lei quel riferimento all’orco sembra una riedizione del solito refrain sui comunisti che mangiano i bambini. E poi continua accusando Feltri di squadrismo. “Il tweet di Vittorio Feltri, giornalista, è il sintomo di un clima culturale a cui io do il nome di squadrismo e che, sulla carta stampata e sui mezzi di informazione nei quali devono essere inclusi, per quantità, qualità e frequentazione, i social, si mostra con la pratica culturale, per me, più fascista che esista: lo scherno. Lo scherno è un metodo ed è un metodo fascista. Lo scherno non è satira e non è divertente. Confonde i contesti minando quello che è la base di una democrazia rappresentativa e cioè che chi ha un ruolo pubblico non può e non deve parlare come tra le mura di casa propria“.

La replica di Feltri non ha tardato ad arrivare: “Chiara Valerio sulla Repubblica mi critica ferocemente perché ho scritto che la Murgia è brutta. Allora mi correggo: la Murgia è una strafiga. Poi la Valerio cita la frase storica: i comunisti mangiano i bambini. Non è vero: li sodomizzano”.

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.