Daniele: “La ipocrisia del Pd, ci chiama razzisti, ma ora vuole il rogo del libro di Vannacci? Liberi liberi siamo noi, e scriveremo sempre le nostre idee”

By Gaetano Daniele

Liberi liberi siamo noi e, in un mondo libero, scriveremo sempre ciò che pensiamo. Ma questo non vale per gli ipocriti. Ad esempio Il Pd, non sapendo più su quale specchio arrampicarsi, si è focalizzato sul libro “Il Mondo al Contrario” del Generale Roberto Vannacci, che consiglio pubblicamente di leggere. E mi domando: ma il pd cosa vuole ancora dal libro di Vannacci, la lapidazione o il gulag? In un mondo democratico si scrive ciò che si pensa, fatevene una ragione.

Sulla bufera montanta come una maionese impazzita intorno ai contenuti all’interno del libro autoprodotto e scritto dal generale Roberto Vannacci, destituito negli scorsi giorni si continua a gettare fango.

Se qualcuno si sente offeso ci sono gli organismi preposti. Di certo non spetta a noi dare un timbro di bontà o no delle idee. Da sempre ith24.it si batte per difendere il diritto di esprimere anche, anzi direi soprattutto, idee diverse dalle nostre. Non è che dobbiamo fare gli agenti del politicamente corretto. Se stabilissimo che compito della politica è decidere la bontà delle idee sarebbe la fine della democrazia, il Generale Vannaxci, come militare, fino a questa vicenda ha reso un grande servizio alla Nazione.. Tuttavia il ministro della Difesa Crosetto a par nostro ha sbagliato ad avviare l’azione disciplinare. Se ti professi garantista, prima ti accerti e poi destituisci. Certo. Rappresentando un ministero delicato, ha attivato un meccanismo previsto dalle procedure dell’esercito. In modo che si potesse verificare se ciò che ha fatto corrisponde alle regole militari oppure no..Se qualcuno si ritiene offeso ci sono gli organismi preposti. Chi ha dato al Pd il diritto di autoproclamarsi censore?. Non vorrei arrivare al principio che si scrivono idee solo se piacciono al Pd. Leggo che il Pd e le sinistre dicono di no. Ma cosa vogliono? La lapidazione in piazza? Il rogo dei libri che non condividono? Il gulag delle idee che non corrispondono alle tante correnti con cui litigano? Non voler eliminare il favor familiae non è omofobia, è la Costituzione.

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