Coronavirus, fondi dimezzati alla sanità, perché spesi per i migranti-clandestini

By Pasquale Aveta (per ith24)

Crolla il sistema sanitario italiano, sotto i colpi di un coronavirus, che continua a mietere contagi in tutta Italia. Mettendo in ginocchio l’intero sistema sanitario. Dufatti, l’italia, ha investito tutto o quasi, per i migranti clandestini.

I dati che circolano in questi giorni, parlano di perdite o tagli alla sanità italiana pari a 37 miliardi di euro. InfattI, come riportato da ith24.it, il rischio che gli ospedali, soprattutto quelli nelle zone rosse, si troveranno a fare i conti con la mancanza di posti letto, chiedendo aiuto a strutture private o all’esercito.

La cosa è diversa se si da un’occhiata ai flussi di denaro destinati ai migranti clandestini. Infatti, si stima che al 2017, sono stati stanziati oltre 4,2 miliardi di euro. Fondi che aumentano nel 2018 a 4.5 miliardi di euro mentre la sanità va a picco.

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Una risposta a “Coronavirus, fondi dimezzati alla sanità, perché spesi per i migranti-clandestini”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.