Momenti di alta tensione sono stati vissuti in via Colanton Fiore, a Caivano. Protagonisti un centauro e due marescialli della Polizia Municipale: G. F e L. S, in forza al Comando di Caivano. I due poliziotti, tra i migliori uomini, hanno infatti fermato l’uomo che non aveva rispettato il senso rotatorio, ma il 55enne C. S, fratello dell’ex Sindaco di Caivano, non l’ha presa bene. A immortalare la scena un filmato che mostra l’uomo a bordo dello scooter rifiutare di sottoporsi ai controlli. Da lì il 55enne passa in fretta alle offese personali nei confronti dei vigili: “Sei uno scemo, non ti do i documenti”, riferendosi a G. F.
A quanto si apprende, l’uomo sarebbe stato sprovvisto di copertura assicurativa. Motivo per cui il mezzo sarebbe stato sequestrato e l’uomo sarebbe stato denunciato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Solo qualche giorno fa, sempre nel comune napoletano di cui si è occupato il governo, i Carabinieri delle Compagnie di Giugliano in Campania e di Caivano hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari a carico di 13 persone (di cui 11 sottoposte alla custodia in carcere, 2 al divieto di dimora in Campania).
Tra le accuse quella di aver fatto esplodere una bomba davanti al cancello della Chiesa San Paolo Apostolo di don Maurizio Patriciello nella notte tra il 12 e il 13 marzo 2022 e minacciato il comandante della Polizia Locale di Arzano, Biagio Chiariello, con un manifesto funebre con il suo nome affisso all’ingresso del comando.
