[BOOM] Luca Palamara, “è fatta”, nelle intercettazioni anche la big del M5s Roberta Lombardi Dopo i dollari, anche Palamara

By O.E.I (per ith24)

Questa proprio non ci voleva. Non solo lo scandalo dei 3,5 milioni di dollari dal regime, ancora tutto da giustificare e chiarire, ma ora figirano anche intercettazioni con l’ex Capo dell’Anm Luca Palamara, indagato per corruzione ed espulso senza appello dal consiglio.

Nelle chat agli atti dell’inchiesta spuntano scambi Whatsapp con big grillini di Roma. Tra i rapporti più assidui quelli con Marcello De Vito, presidente del Consiglio comunale arrestato a sua volta per corruzione e poi tornato in Campidoglio. 

Corre l’anno 2017, con precisione novembre, Palamara e De Vito cominciano a chattare. I due si danno appuntamento per un caffè al Futbolclub del Villaggio Olimpico, è qui che De Vito fa da intermediario per due colleghe grilline. “Ho appena sentito Roberta (Lombardi, ndr) che mi ha detto avrebbe piacere di conoscerti“, Poi il 2 agosto 2018 è il turno della deputata 5S Giulia Sarti: “Ciao Luca – si legge – ieri ho visto la Sarti. Sarebbe ben contenta di incontrarti. Mi sono permesso di lasciarle il tuo numero”. “Bene! Se non dovessi rispondere perché al mare può mandarmi sms e la richiamo” replica Palamara che non amava essere disturbato sotto al sol leine.

Ma il 27 giugno 2018 si torna a parlare, quando De Vito linka la notizia che Alfonso Bonafede, ministro pentastellato della Giustizia ha annunciato una legge per evitare che i giudici scesi in politica possano di nuovo indossare la toga. “Direi che è andata bene” risponde subito Palamara. “Come è stato preso il suo intervento?” tasta il terreno il grillino. “Ha lasciato una buona impressione, seguiamo questo percorso”, replica Palamara.

Ma vediamo come si difende la Grillina Lombardi: “Ero candidata alla presidenza della Regione Lazio e sugli scambi e gli incontri con il pm all’hotel Adriano? “per stare più tranquilli”.

La Lombardi giustifica così i suoi incontri nascosti. Ora bisogna leggere il resto. Che è ancora tutto da scrivere.