By Pasquale Aveta (per ith24)
A lanciare una irregolarità non di poco conto è Annibale Marini, presidente emerito della Corte Costituzionale, che tuona: “C’è un vizio nel fondamento costituzionale del Dpcm Conte e anche una irregolarità di contenuto”
E ancora: “La compressione di un diritto di libertà va circoscritta nel tempo. Il Dpcm avrebbe dovuto fissare termini finali differenziati nelle singole misure di sospensione dei diritti di libertà. Invece non lo ha fatto”.
Infine: “Anche se questi Dpcm, su cui c’è più di un dubbio di legittimità, trovassero fondamento nel decreto legge che ha deliberato l’emergenza, la fissazione del termine non andava definita rispetto al suo complesso ma alle singole limitazioni”.