Alza la vvoce il premier Giuseppe Conte rivolgebdisi ad Angela Merkel sul Mes: “Rispetto la Cancelliera, ma a far di conto per l’Italia siamo io, Gualtieri e i ministri. Sul Mes non è cambiato nulla”.
Sì, nulla. Infatti lo voterà. Ed è proprio per questo che cadrà al Senato. Anche perché i 5Stelle l’hanno accusato di non difendere abbastanza la loro posizione, di “lavarsene le mani”.Ed al Senato i nuneri non ci sino. Infatti, fonti grilline fanno sapere che sarebbero “almeno sette” i senatori pentastellati pronti alla scissione in occasione del voto sul Mes.
Se così fosse, con sette senatori in meno, il governo rossogiallo che ora è a quota 166-167 senatori, non avrebbe più i numeri a palazzo Madama.
In breve sostanza per Conte si mette veramente male.