Uranio, Calcagni: “Io pago lo scotto per aver detto la verità”. Oggi sarà ad Acri per ricevere la cittadinanza onoraria. E poi le parole del Premier Meloni: “Una persona umile, generosa e con tanta umiltà”. (Video)

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Io pago “pesanti” (proprio come i metalli) conseguenze soltanto per aver fatto il mio DOVERE e per aver detto la VERA VERITÀ. Così il Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Carlo Calcagni.

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Sulla annosa questione del Colonnello Carlo Calcagni, è intervenuta amche il Premier Giorgia Meloni, che il 15 ottobre 2021, scriveva:

“Qualche giorno fa ho avuto il piacere e l’onore di conoscere il colonnello Carlo Calcagni, rimasto intossicato dall’uranio impoverito durante la missione di pace del 1996 in Bosnia. Una persona umile, coraggiosa e con tanta dignità. In questo servizio de “Le Iene” potete conoscere la sua storia, piena di punti interrogativi e di risposte mai ricevute. Lo Stato ammetta le sue colpe e dimostri con i fatti il valore di quest’uomo, ammalatosi solo per aver servito con onore la Patria”

Il Colonnello Carlo Calcagni, oggi 23 giugno 2023 sarà nel Comune di Acri (Cosenza) per ricevere la cittadinanza onoraria.

Poi l’appello del Colonnello, a tutti: “Vi aspetto, oggi pomeriggio alle 15:30, ad Acri Città di Sant’Angelo (Cosenza), dove si svolgerà la cerimonia pubblica, nella Sala Consiliare, presso Palazzo Sanseverino Falcone, dove il Sindaco Avv. Pino Capalbo mi conferirà la Cittadinanza Onoraria, con la seguente motivazione:

“Il Conferimento della Cittadinanza Onoraria, intende rendere omaggio ad un uomo Ufficiale del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, fedele servitore dello Stato e Vittima del Dovere, che ha dato “Lustro” all’Esercito ed all’Italia intera, durante il servizio prestato nei Balcani e che, nonostante la gravissima malattia, è un esempio per tutti, capace di salvare vite umane”.

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