By ith24.it
In un comune della provincia di Napoli se i genitori non pssono permettersi di pagare la retta della mensa scolastica (70 euro al mese) ai bambini non è consentito pranzare, ma solo guardare. E così, all’Ic Rodari di Pascarola, nasce la protesta delle mamme: “È inaccettabile. Far pranzare i nostri figli a scuola è diventato un lusso, soprattutto per chi ha due o più figli”. Questo il grido d’allarme delle mamme che sono costrette a vedere i loro figli vittime di una scala sociale che non tutela le fasce più deboli.
Insomma è una guerra: panino contro mensa. La vicenda ha scatenato una serie di reazioni contrastanti, che vede contrapposti i genitori promotori della battaglia da un lato, e il Comune, quel che resta di un Comune ormai sciolto per Mafia, dall’altro. La questione è delicata, anche perché al Plesso Rodari di Pascarola, il problema non è solo la retta mensile di una mensa ormai a 5 stelle, ma lo stesso stato di salute della scuola: abbandonato, scarsa manutenzione, bagni con porte sfondate e fuori uso. Per non parlare dell’ordinaria manutenzione del plesso: “se stiamo parlando è per essere aiutati e non abbandonati visto che Pascarola è parte anche lei di Caivano, e che i nostri figli non subiscano più queste disparità, questi disagi, altrimenti si chiede ai commissari prefettizi di eliminare il servizio mensa”. Così una delle rappresentanti del Plesso a ith24.