Italia-Ucraina, Spalletti mette la prima bandierina: la decide una doppietta di Frattesi

L’Italia si riscatta subito contro l’Ucraina (2-1), nella sfida valida per le qualificazioni a Euro 2024. Serviva una risposta dopo il pareggio deludente contro la Macedonia del Nord e la risposta è arrivata. Con questa vittoria la Nazionale raggiunge gli ucraini a quota 7 punti ma con una partita in meno. Adesso la classifica si è sistemata e l’Italia può ambire al secondo posto e alla qualificazione per gli Europei. Ma quello che ha più convinto è stata l’allure degli uomini di Spalletti che hanno attaccato quasi costantemente. Da sottolineare i fischi a Gigio Donnarumma, sicuramente evitabili, arrivati dalla parte di tifo milanista.

Gli Azzurri partono con grande determinazione e indirizzano subito la partita sul binario giusto. Il grande protagonista è Davide Frattesi, autore di una doppietta. Il neo acquisto dell’Inter prima sfrutta il recupero palla alto di Zaccagni e trafigge Bushcan. Poi dopo poco sul filo del fuorigioco corregge in rete una conclusione di Zaniolo respinta da Raspadori. A fine primo tempo arriva un piccolo calo di tensione. Ne approfitta Yarmolenko, che su servizio involontario di Dimarco, accorcia le distanze. Nella ripresa l’Italia va vicino al tris con una traversa di Manuel Locatelli. Poi gli azzurri hanno subito qualche contropiede, ma hanno anche cercato il gol della sicurezza. Insomma, anche stavolta c’è stato un calo nella ripresa ma stringendo i denti l’Italia conquista la prima vittoria del nuovo corso, targato Spalletti. Prossimi impegni in ottobre contro Malta e Inghilterra.

Spalletti sorprende tutti e schiera al centro dell’attacco Raspadori lasciando in panchina Immobile. A completare il tridente Zaniolo a destra e Zaccagni a sinistra. A centrocampo in regia Locatelli affiancato dai due interisti Barella e Frattesi. In difesa confermati Di Lotenzo, Dimarco e Bastoni, la new entry è Scalvini al posto di Mancini. Tra i pali Donnarumma.

Rebrov risponde con un 4-2-3-1 con Dovbik in attacco supportato alle spalle da Sudakov con Yarmolenko e Tsygankov ad agire sulle corsie laterali. In mediana Zinchenko e e Stepanenko. In porta Bushcan, i terzini sono Konoplia e Mykolenko, coppia centrale Zabarnyi e Kryvtsov. Parte dalla panchina Mudryk

Gli azzurri sono subito pericolosi. Di Lorenzo raccoglie una respinta corta dal limite dell’area e fa partire una conclusione potente che finisce di poco alto. Al 10′ bel movimento in area di Raspadori che prova una conclusione da posizione ravvicinata ma calcia altissimo. Al 12′ l’Italia va in vantaggio. Errore di Sudakov che scivola e perde palla, favorendo il recupero di Zaccagni. L’esterno laziale serve Frattesi al centro dell’area che calcia di prima intenzione superando Bushchan. Al 26′ cross dalla sinistra di Dimarco per la testa di Frattesi. La sua torre è per Raspadori che calcia da ottima posizione in curva. Passa poco e arriva il raddoppio. Conclusione dalla distanza di Zaniolo, ribattuta da Raspadori. La palla arriva a Frattesi che supera ancora Bushchan. L’arbitro prima annulla poi dopo il consulto col Var convalida la rete. Al 41′ l’Ucraina accorcia le distanze. Yarmolenko pesca l’inserimento perfetto di Dovbyk. La sua conclusione trova la grandissima parata di Donnarumma. Sulla ribattuta, Dimarco non allontana bene e serve Yarmolenko che mette in rete.

Al 52′ si fa viva l’Ucraina. Dovbyk viene servito molto bene nello spazio ma la sua conclusione da posizione ravvicinata termina alta sopra la traversa della porta di Donnarumma. Passano due minuti e Zaccagni si divora il tris. Traversone dalla sinistra di Dimarco per Zaniolo. L’ex Roma serve al centro l’esterno della Lazio che calcia malissimo mettendo sul fondo. Azzurri ancora vicini al tris. Errore di Bushchan che serve Zaniolo. Tacco per Raspadori che calcia a botta a sicura ma il portiere dell’Ucraina salva e mette in corner. Calcio d’angolo per gli azzurri affidato a Biraghi. Il suo cross trova la testa di Scalvini che non trova la porta di un niente. Al 68′ ancora azione prolungata degli azzurri con un batti e ribatti in area con Locatelli che calcia colpendo il montante. All’86 Mudryk supera Orsolini sulla corsia di sinistra ed effettua un cross sul secondo palo dove c’è l’esterno ucraino. Il suo colpo di testa termina sul fondo. Ultimo rischio per l’Italia che porta a casa tre punti preziosi.

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.