Articolo di ith24.it
La Polizia Metropolitana di Napoli, coordinato dal Comandante Lucia Rea, con la collaborazione di Polizia di Stato e Carabinieri, hanno messo in campo una vera e propria task force contro la camorra, e tutte le attività irregolari sul territorio. I controlli sono a tutt’oggi a tappeto.
Solo nel settore ambientale, sono state 15 le aziende controllate: 6 gli esercizi posti sotto sequestro, i cui responsabili sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, un esercizio diffidato alla prosecuzione dell’attività, mentre 8 sono state le sanzioni pecuniarie comminate per un totale di circa 100mila euro.
Inoltre la Polizia stradale, ha controllato oltre 489 veicoli con 655 persone identificate: 123 le sanzioni per violazioni del Codice della Strada per un importo che supera i 20mila euro, 28 i veicoli sequestrati, 16 i veicoli sottoposti a sequestro amministrativo ai fini della confisca e 29 quelli sospesi dalla circolazione. 19 patenti ritirate, 22 segnalazioni alla Prefettura, oltre che un sequestro amministrativo per detenzione di stupefacenti.
Dai dati, che tendono vertiginosamente a salire, emerge che la situazione non è delle migliori. E, da indiscrezioni, dopo gli arresti dell’ex assessore ai lavori pubblici, Carmine Peluso e Giovanbattista Alibrico, emerge che vi siano altri indagati per associazione di stampo camorristico, presto a fermo giudiziario.
