
Alla cortese attenzione del Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Dott. Carlo Calcagni
Oggetto : Lettera di ringraziamento per l’incontro PEDALANDO SU UN FILO D’ACCIAIO .( Liceo Brunelleschi) 10 Maggio 2023
Gentilissimo Colonnello,
Sono trascorse all’incirca quarantotto ore dall’incontro che ho avuto con lei , ore riempite dalla memoria della sua straordinaria testimonianza, dalla forza dei suoi racconti, dalla determinazione delle sue parole, ma soprattutto dalla sua grandissima capacità di parlare a tutta la comunità scolastica e in modo particolare agli studenti, rapiti dalla profondità e bellezza dei suoi incoraggiamenti ma anche dalla lucida analisi delle loro fragilità. Ognuno dei presenti ha percepito l’intensità delle esperienze che ha vissuto come uomo dello stato animato, NONOSTANTE tutto, da un altissimo attaccamento alla patria e da uno smisurato senso del dovere e da una straordinaria capacità anche come uomo di mettere la sua sofferenza personale al sevizio degli altri, lottando e dando voce ai più deboli e rendere onore a coloro che hanno dato la vita per la pace e la libertà di tutti. Eppure la sua presenza nel nostro Istituto ha significato molto di più, ha scosso le certezze di tanti di noi ancorati ad una vita fatta di ragione e di razionalità, di programmi e di ritmi da sostenere, di perfezione e di perfettibilità. Lei, Colonnello, ha dato a noi tutti la certezza che il dolore è una terra fertile, dove si possono coltivare sogni, speranze che non restano promesse mancate ma sfide sempre faticose ed estenuanti ma palpitanti di ogni impeto del cuore e della mente, fatte di lacrime e sudore, di impegno e di sacrifici che permettono di superare i limiti che la nostra mente crea. La sua presenza ha dato ai nostri studenti il senso pieno e vero della nostra esistenza che non può e non deve essere sprecata per nessun motivo. Lei ha mostrato e dimostrato la volontà, il carattere , la tenacia, la caparbietà , il rigore morale ,la perseveranza e l’onestà intellettuale con cui si affrontano le tempeste della vita. Lei ci ha creduto , non si è arreso, mai, per essere d’ esempio ed insegnare agli altri a crederci veramente. Cito esattamente le sue parole perché non ne trovo altre di più oneste e sincere, di più veritiere ed emozionanti .Questa vibrante voglia di vivere e di combattere, di non arrendersi, mai, e di affrontare la vita con tanta forza e coraggio, sempre con il sorriso e con il pensare positivo è stata la musica più bella che potesse regalare a tutti noi, docenti e alunni.
“L’erba calpestata diventa un sentiero“ (Blaga Dimitrova).
Grazie Colonnello, infinitamente grazie!