By Orlando Sacchelli

Sono diciotto gli arresti scattati dall’alba di questa mattina nei confronti dei capi ultrà di MIlan e Inter. L’operazione della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Milano. Le persone coinvolte sono indagate a vario titolo per associazione per delinquere, con l’aggravante del metodo mafioso, estorsione, lesioni ed altri gravi reati.

Altre misure, invece, sono state eseguite dai militari del Servizio centrale investigazioni criminalità organizzata (Scico) e del Nucleo polizia economico finanziario della Guardia di Finanza di Milano – Gico. Gli indagati sono quasi tutti riconducibili alle tifoserie ultras delle due principali squadre milanesi e i reati connessi al giro d’affari legati al mondo del calcio.

Tra gli ultras rossoneri fermati vi sarebbero anche Hagag e Rosiello, bodyguard del cantante Fedez, protagonisti del pestaggio al personal trainer Cristiano Iovino.

Tra gli ultras rossoneri fermati vi sarebbero anche Hagag e Rosiello, bodyguard del cantante Fedez, protagonisti del pestaggio al personal trainer Cristiano Iovino.

I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11.

30 presso gli uffici della Procura della Repubblica di Milano alla presenza del Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo, del Procuratore della Repubblica di Milano Marcello Viola, del Questore di Milano Bruno Megale, e dei massimi dirigenti delle forze dell’ordine.