Rubrica Calcagni – ith24.it
Vietri sul Mare – Sono oltre 300 gli studenti di vari plessi scolastici, ad accogliere nell’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare, insieme al primo cittadino Giovanni De Simone, il Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, Carlo Calcagni, L’avv. Umberto di Gennaro, cassazionista.
Continua così il “Tour per la Vita – Mai Arrendersi” del Colonnello Carlo Calcagni, accolto, insieme al primo cittadino, da un picchetto d’onore.
“Testimonianza emozionante, grande esempio per i nostri giovani, e per tutti noi”. Apre cosi il Sindaco De Simone, ai tantissimi studenti presenti in aula.
Carlo Calcagni, Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, atleta paralimpico plurimedagliato, campione di sport e di vita, ha raccontato la sua storia, dall’amore per la divisa alla passione per lo sport agonistico, che lo ha visto per 17 volte vincere il titolo di campione italiano di ciclismo su strada; mai battuto, “invictus”, nei campionati italiani interforze, con la maglia dell’Esercito Italiano e premiato, nel 2001, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa come miglior atleta dell’Esercito Italiano.
Ma nel 2002 la sua vita, in un attimo, cambia: avverte uno strano affaticamento, si sottopone a visite ed esami e scopre una gravissima contaminazione da metalli pesanti, il suo organismo si è ammalato in maniera irreversibile, con conseguenze devastanti e invalidità permanente, che le stesse Commissioni mediche ospedaliere militari, accettano, verificano e riconoscono “dipendenti da causa e fatti di servizio” durante la missione internazionale di pace nei Balcani, dove Calcagni è stato “verosimilmente esposto a uranio impoverito” (vedasi verbale della CMO di Bari, datato 10 marzo 2005).
Cardiopatia, mielodisplasia, polineuropatia cronica, degenerativa ed irreversibile con Parkinson, sensibilità chimica multipla, fibrosi polmonare con insufficienza respiratoria ed ipossia tissutale, lo costringono ad affrontare estenuanti terapie quotidiane e frequenti interventi,h salvavita: “Superata la soglia dei 300, ho smesso di contare i punti di sutura …” racconta.
Carlo Calcagni, scuote le coscienze e sollecita gli studenti a non sprecare un solo attimo della propria vita, ad avere fame di conoscenza. “Mai arrendersi” è il suo motto, ma per lui è uno stile di vita.
Durante l’evento, è stato proiettato il suo docu-film, nel quale ripercorre ogni attimo della vita del Colonnello Calcagni.
Nel 2015 riceve il premio Inter “Don Pino Puglisi” per il suo costante “donarsi agli altri senza nulla chiedere”, ricorda la motivazione. Dignità, Determinazione, Amore verso il prossimo, Coraggio, Sacrificio e Speranza sono le componenti dell’indole di questo uomo.
“Le medicine mi fanno sopravvivere, ma è lo sport che mi tiene in vita”, lo ripete più volte e studenti e docenti applaudono, commossi, in una standing ovation,
l’Uomo, l’Aatleta, il Campione di tutti ed in tutti i sensi.
Il Colonnello Calcagni, oggi 10 Maggio 2023, sarà ospite dell’Istituto F. Brunelleschi di Afragola.
