By Lucia Gallo (per ith24)
Che figura di merda: senza precedenti, al pari di un vero regime comunista. Il Premier Giuseppe Conte usa la Rai e le reti unificate per criticare chi non governa, le opposizioni. Tra l’altro senza nessun diritto di replica. Altro che democrazia. Che figura di merda.
La verità è che Conte non sa più cosa dire agli italiani perché le bugie che ha raccontato sono troppe ed è ormai arrivato al capolinea. Per non ricordare che ha passato ore a litigare ferocemente con la maggioranza, Pd e grillini, tanto da dover saltare l’annunciata conferenza stampa delle 14. E poiché continuavano a darsele, si è deciso di procrastinare l’intervento alle 19,30, guarda caso, in prossimità dei telegiornali. Che figura di merda.
Poi è voluto tornare sul campo minato, l’Europa, dove però la trattativa – ha assicurato, ma ormai non si crede nemmeno più lui quando lo dice – è ancora in corso. Ma il risultato non cambia: ci ha venduti tutti. Che figura di mercda.
Ci ha svenduti ma non si deve sapere. Conte è apparso impotente di fronte agli altri Paesi che vogliono strangolarci, anche se ha detto che prefereisce gli eurobond all’attivazione del Mes. Anch’io preferisco la Ferrari, ma non devo accontentare della Fiat Panda. La memoria poi a un certo punto lo ha tradito, perché non ci risulta che quello di monti fosse un governo di centrodestra. Anzi.
Ma tralasciando tutte le chiacchiere scritte fino a questo punto, la domanda che non ha ancora trovato risposte, è la seguente: Caro Conte, ma le 600 euro promesse a marzo, quando verranno accreditate? Lo chiediamo a te perché sei tu ad averle promesse e sei tu alla guida del Paese, non le opposizioni. Che figura di merda.
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