Il ministro delle Finanze tedesco Christian Lidner avrebbe proposto nella riunione con il cancelliere Olaf Scholz e con il ministro dell’Economia Robert Habeck per discutere della crisi sul bilancio di convocare elezioni anticipate all’inizio del 2025. È quanto rivela la Bild, che lo ha appreso da alcuni dei partecipanti. Il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha poi licenziato il suo ministro del Tesoro. Il destino della coalizione ’semaforo’ composta dai socialdemocratici, Verdi e liberali è appeso ad un filo dopo mesi di litigi sulla rotta economica e di bilancio da dare alla Germania, sull’orlo della recessione. I leader della maggioranza sono riuniti in cancelleria dove potrebbero trascorrere parte della notte. L’esito è incerto. Gli allarmi sono aumentati nel corso della giornata. Il vicecancelliere verde e ministro dell’Economia Robert Habeck ha invitato gli alleati alla ragione, sottolineando che con il ritorno di Trump al potere “il governo deve essere pienamente in grado di agire”. “Questo è il momento peggiore per il fallimento del governo”, ha detto.
La posta in gioco è alta, tanto che il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha parlato separatamente con Olaf Scholz e con il leader dell’opposizione conservatrice Friedrich Merz, scrive il quotidiano Bild. La vittoria di Donald Trump potrebbe costringere la coalizione a serrare i ranghi. Il risultato delle elezioni americane “cambierà il mondo”, ha avvertito mercoledì il leader dell’SPD Lars Klingbeil, invitando a trovare dei compromessi perché “non possiamo permetterci settimane di trattative all’interno del governo adesso”.
La Germania ha bisogno di un nuovo esecutivo unito e determinato, capace di parlare a Donald Trump “da pari a pari, con concetti chiari”, ha invece sostenuto uno dei leader conservatori della CDU/CSU Jens Spahn, che chiede nuove elezioni. Le rotture della coalizione sono molto rare in Germania e Olaf Scholz vuole guidare il suo governo fino alle prossime elezioni legislative previste per il 28 settembre 2025. Il cancelliere ha invitato i suoi partner a dimostrare “pragmatismo” e non “ideologia” per “affrontare la sfida”. Il tempo però per lui è scaduto.