
Perfino Corrado Formigli, che anche ieri sera ha costruito una trasmissione bulgara contro il governo, ha dovuto ammettere, sondaggio alla mano, che i presunti errori del governo su cui si scatena la sinistra, per gli elettori sono medaglie in petto visto che a distanza di oltre sei mesi dalle elezioni il partito di maggioranza, Fratelli d’Italia, torna a salire fino a toccare quasi il 30%. Nella schermata mostrata ieri nel corso di “Piazza Pulita”, il sondaggio Proger Index fa registrare un +0,1% per il partito della Meloni, con il Pd a sua volta in crescita e il M5S in calo.
Ieri era stata la direttrice di Euromedia Research, Alessandra Ghisleri, a illustrare i dati dell’ultimo sondaggio, per il quotidiano “La Stampa”, sulle priorità del Bel Paese. In collegamento con la trasmissione “Tagadà” su La7, mercoledì 5 aprile, Ghisleri aveva rivelato che il Pnrr, il piano per le riforme e l’ammodernamento dell’Italia, è scivolato al nono posto delle preoccupazioni degli italiani intervistati. “Solo il 13,7% è preoccupato da come saranno spesi i soldi europei. Tra le priorità ci sono gli sbarchi e l’immigrazione. Per quanto sembri incredibile sono passati da essere fuori top ten al secondo posto. La vicenda di Cutro ha influito” ha commentato la sondaggista precisando che inflazione, aumento dei prezzi e temi economici sono al primo posto, le tasse al secondo e la salute sul terzo gradino del podio.
Non a caso, la sinistra polemizza col governo su cosa? Sul Pnrr. Ma la gente pensa alla guerra e ai migranti, avvisate Schlein…