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By Gaetano Daniele
Stanno facendo molto scalpore gli ultimi sondaggi rivolti al presunto partitino del premier Giuseppe Conte. Che invece di preoccuparsi di far arrivare gli aiuti alle famiglie e alle piccole e medie imprese, si è inventato 10 giorni di Stati generali dall’economia. Non solo. Si è messo addirittura in testa di fondare un partitino in supporto al Movimento 5 Stelle.
Un partitino che i sondaggi che non hanno mai azzeccato una scopa lo danno finanche al 14%. Roba da pazzi. Ovviamente non bisogna credere ai sondaggi nonostante tra questi vi sia “anche” qualche fonte autorevole.
Quindi non fatevi infinochiare dai numeri, al lotto. Se proprio volete conoscere il sentire comune, basta andare al supermercato, al bar, al tabacchi, per rendersi conto che questo governo giallorosso è una sciagura. Un bluff. Un totale fallimento. Infatti, se volessi analizzare quanto ascoltato stamattina al supermercato, al posto dei numeri uscirebbero le mazze da beesbool. Altro che 14 o 63%. Ma andiamo avanti, anche i sondaggisti tengono famiglia….
È da metà marzo che sentiamo parlare di aiuti alle famiglie, alle imprese etc etc. Ricordiamo ancora il premier Giuseppe Conte dire a reti unificate che gli aiuti, dal bonus 600 euro alla cassa integrazione, sarebbe arrivato entro e non oltre il 15 aprile. Ha vinto “oltre”. Difatti siamo al 19 giugno e gli italiani, a parte il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio, non hanno ancora ricevuto un centesimo. E scordatevi gli aiuti. Prima di settembre, non si vedrà nulla. Se non qualche anticipo del 40% della cassa integrazione.
Nel frattempo cintinueeanno a promettere e a rilanciare, fino a quando non riusciranno a vendersi gli aiuti, che ci spettano di diritto, come un favore in cambio di voti, per continuare a portare avanti il loro progetto di risanamento economico. Un film già visto e rivisto.. Giocheranno nuovamente sulla totale disperazione degli italiani. Ma sarà troppo tardi. Prevarranno le mazze da beesbool.
