Sceneggiata napoletana degli ambientalisti rossi contro il ministro Lollobrigida. FdI: “Miserabili estremisti” (Video)

«Quanto successo oggi a Napoli è semplicemente vergognoso: appena avviato l’intervento in video del ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, durante la manifestazione su Innovazione e ricerca per il futuro del Made in Italy agroalimentare, un gruppo di ambientalisti ha fatto irruzione sul palco interrompendo le immagini registrate e bollando “fascisti” noi, quando sono loro che, millantando democrazia e rispetto, attaccano le istituzioni, dimostrando di essere i veri fascisti. È inutile dire di amare gli animali se non si rispettano gli essere umani. Al ministro Lollobrigida va tutta la nostra solidarietà». A ricostruire l’episodio è Manlio Messina, vice capogruppo vicario di Fratelli d’Italia, dopo l’irruzione di un gruppo di ambientalisti al Festival dello Sviluppo Sostenibile, in corso a Napoli, presso l’Università Federico II.

«I soliti eco-intolleranti – fa eco il presidente dei deputati di FdI, Tommaso Foti – hanno rispetto degli animali, ma non delle persone. Calpestano le idee altrui pensando di avere la verità in tasca, ma sono soltanto dei miserabili estremisti. Quanto accaduto a Napoli con l’interruzione dell’intervento del ministro Lollobrigida dimostra solo una cosa: queste persone rimangono solo degli animalisti nel pensiero, ma stalinisti nei comportamenti. Al ministro Lollobrigida e agli organizzatori va tutta la solidarietà di Fratelli d’Italia. E, con le parole del poeta, Non ti curar di loro ma guarda e passa».

«È ancora più paradossale – osserva il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo – che chi si professa ambientalista metta il bavaglio a un rappresentante di un esecutivo che fin dal suo insediamento si sta battendo per la tutela, la difesa e la promozione dell’ambiente».

«Provare a impedire a un ministro della Repubblica di intervenire, peraltro a distanza, a un evento pubblico sui temi della ecologia è la prova patetica e surreale di una sinistra smarrita, ormai incapace di confrontarsi nel merito dei temi con un esecutivo che, fin dal suo insediamento, si sta battendo con coraggio per la tutela, la difesa e la promozione dell’ambiente», dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli.

Per il deputato di FdI Marta Schifone, «chi tenta di impedire iniziative democratiche a tutela della sostenibilità ambientale è un estremista e un antidemocratico. In nome di presunti diritti violano quelli costituzionalmente tutelati con violenza e prepotenza. Quanto accaduto a Napoli è un gravissimo episodio sul quale chiedo al Questore interventi esemplari».

Sostegno a Lollobrigida arriva anche dalla Lega. «Contestazioni puramente ideologiche che nulla hanno a che vedere con il sano dibattito politico. Il nostro Paese ha bisogno di essere difeso dalla cieca ideologia green che non vuole bene all’economia e allo sviluppo italiani», dice il vicesegretario Andrea Crippa.

Mentre Ester Mieli, senatrice di FdI commenta: Questi signori hanno tentato di impedire lo svolgimento di iniziative democratiche a tutela della sostenibilità ambientale. Hanno violato la Costituzione in nome di presunti diritti con prepotenza e brutalità. Si tratta di un gravissimo episodio che spero venga punito in modo esemplare».

«Quella scritta oggi a Napoli da parte di un gruppuscolo di esagitati – chiosa la senatrice Anna Maria Fallucchi – è davvero una brutta pagina di intolleranza e intimidazione. Deplorevole il tentativo di tappare la bocca a un ministro della Repubblica, Francesco Lollobrigida. Certi personaggi, così solerti a rivendicare diritti e democrazia, dimostrano ancora una volta l’ipocrisia delle loro istanze. Al ministro Lollobrigida la mia solidarietà».

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