By Gaetano Daniele
Come recita un vecchio proverbio: “male non fare, paura non avere”, sembra cucito, mai come in questo periodo, addosso al eader della Lega Matteo Salvini, incriminato solo per aver attuato quanto promesso in campagna elettorale. Lo vogliono alla sbarra ma tira dritto, non teme ripercussioni: “Guareschi diceva che ci sono momenti in cui per arrivare alla libertà bisogna passare per la prigione. Siamo pronti, sono pronto”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a margine di un’iniziativa elettorale a Comacchio, sul caso Gregoretti e del voto della Giunta per le immunità del Senato che deve dare il primo via libera, o meno, al suo processo.
Ieri il leader della Lega Matteo Salvini aveva annunciato di voler chiedere ai suoi senatori in Giunta di votare per sottoporlo al giudizio della magistratura invitando i “cari giudici di sinistra ad andare a beccare spacciatori e delinquenti e a non rompere le scatole a chi lavora”.