Rom positivo al Covid-19 rifiuta il ricovero e i parenti prendono a calci il 118

By Lucia Gallo (per ith24)

È successo a Santhià a Nichelino, in provincia di Torino. Secondo quanto riportato dal quotidiano locale Torino Sud. Una Rom, con sintomi compatibili a quelli da coronavirus, tosse e difficoltà respiratorie, ha rifiutato le cure. Infatti, una volta giunti sul luogo della richiesta d’aiuto i paramedici hanno avviato nell’immediato una prima serie di esami, giungendo alla conclusione che la donna era con buona probabilità positiva al Covid-19 e pertanto bisognava portarla con la massima urgenza all’ospedale Santa Croce di Moncalieri.

Apriti cielo: alla notizia di essere ricoverata, la rom è andata su tutte le furie scendendo in fretta e furia dal mezzo di soccorso, che nel frattempo è stato circondato dai parenti della donna. E di lì a poco un vero e proprio tiro a bersaglio contro il mezzo: sassi, calci e pugni inducendo i paramedici ad ingranare la prima marcia e scappare.

Allertati i carabinieri, i militari hanno avviato tutte le indagini del caso. Le preoccupazioni maggiori sono che se la donna fosse realmente positiva al Covid-19, potrebbe infettare l’intero campo Rom con conseguenze irreparabili.

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