Renzi vota la fiducia a Bonafede, e Beppe Grillo lo sfotte: “Il cane che fa bubbù per salvare il posto”

By Lucia Gallo (per ith24)

Cosa non farebbe per una poltrona in più. Si inventò il referendum costituzionale, a tratti giusto. Promise di ritirarsi dalla politica in caso di sconfitta, perse, ma è ancora a cazzeggiare in Senato. Non si arrende. L’ultima arriva sulla sfiducia al ministro della giustizia Alfonso Bonafede. Baratta la sanatoria e un posto in giunta per Boschi. Le ottiene, vota in favore di Bonafede, ma viene anche sbeffeggiato dal leader dei 5 Stelle Beppe Grillo che cita una poesia di Trilussa. In Er nemmico del 1919, il poeta romano narra la storia di un cane che abbaia tutta la notte malgrado davanti alla villa dove fa la guardia non passi anima viva. E quando una cagnetta di un villino vicino chiede perché dà l’allarme malgrado non ci sia bisogno, il cane risponde: “Lo faccio per non perdere il posto“.

“Un Cane Lupo, ch’era stato messo de guardia a li cancelli d’una villa, tutta la notte stava a fa’ bubbu’. Perfino se la strada era tranquilla e nun passava un’anima: lo stesso! Nu’ la finiva piu’! Una Cagnola d’un villino accosto je chiese: ‘Ma perche’ sveji la gentee da’i l’allarme quanno nun c’e’ gnente?’. Dice: ‘Lo faccio pe’ nun perde er posto. Der resto, cara mia, spesso er nemmico e’ l’ombra che se crea pe’ conserva’ un’idea: nun c’e’ mica bisogno che ce sia’”.

A Renzi non resta che mettere la testa sotto la sabbia. Insomma, cornuto e mazziato.

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.