Per lo scandalo delle chat dei togati rossi contro Salvini, non si è vista indignazione né dal PD né dalla magistratura “Che schifo”

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By Gaetano Daniele

Se una roba del genere fosse capitata alla sinistra, non si sarebbe parlato di altro. E i giornali comunisti sarebbero scesi in campo gridando allo scandalo o prggio al complotto, o alla compravendita dei magostrati. Per lo scandalo delle chat dei togati rossi contro Salvini, non si è vista indignazione né dal PD né dalla magistratura “Che dittatura”.

Del resto si dice che il pesce puzzi dalla testa. Infatti l’ex capo dell’Associazione Nazionale Magistrati, Luca Palamara, scambiando 4 parole con l’ex procuratore di Perugia, Auriemma, gli scriveva: “Salvini è indagato per non aver permesso l’ingresso a soggetti invasori. Siamo indifendibili, indifendibili”, “Non vedo dove il ministro dell’Interno stia sbagliando nell’impedire di entrare in Italia a chi cerca di farlo illegittimamente e non capisco cosa c’entri la Procura di Agrigento”. E Palamara, ai tempi in forza al Csm, l’organo massimo della magistratura, quello che giudica l’operato e la deontologia delle toghe, anziché contraddirlo, così rispondeva: “Hai ragione, ma adesso dobbiamo attaccarlo”. Per poi aggiungere, scambiandosi messaggini con un altro ex presidente dell’Anm: “Sono qui, e c’è anche quella merda di Salvini, ma mi sono nascosto”.

Facciano ancora fatica a credere come un organo così importante come il capo dell’associazione nazionale magistrati, possa esprimersi con un linguaggio così terra terra, neanche fosse un detenuto straniero del padiglione Palermo.

E ancora, questa volta a telefono con la mamma: “Ho Salvini davanti, se ci inquadrano insieme siamo finiti”. Ecco cosa pensa la magistratura dell’incriminazione del leader della Lega per sequestro di persona, un reato che prevede quindici anni di carcere.

La Legge è uguale per tutti?

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44 Risposte a “Per lo scandalo delle chat dei togati rossi contro Salvini, non si è vista indignazione né dal PD né dalla magistratura “Che schifo””

  1. Mattarella, magistratura comunista, pd e 5stelle vorrebbero trasformare la NOSTRA ITALIA democratica in una dittatura comunista del tipo cinese, ma non ci riusciranno, gli ITALIANI non lo permetteranno loro.

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