Parte l’hashtag #IOSTOCONCARLOCALCAGNI. Per sostenere il Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Carlo Calcagni, clicca Qui.
Progetto “Mai Arrendersi”
PROGETTO “MAI ARRENDERSI”
II progetto “MAI ARRENDERSI” nasce in risposta al desiderio di ritornare alla vita con forza e coraggio dopo il lungo periodo di pandemia. I mesi di lockdown, se da un lato ci hanno obbligato a vivere isolati, lontani da tutto e da tutti, dall’altro hanno favorito dei viaggi interiori alla scoperta di noi stessi. Ognuno di noi infatti, ha dovuto attingere alla capacità latente di resilienza ed ha guardato in faccia la propria fragilità senza età. Affrontare e superare le svariate difficoltà che si presentano nel corso della vita di noi esseri umani non è facile e non sempre si dispone della forza, della pazienza e del coraggio necessari per non farsi schiacciare e avvilire. Anche nei momenti di anestesia emotiva e psichica è fondamentale il suo “MAI ARRENDERSI”, per non cedere alla disperazione perché la luce, in fondo al tunnel, c’è sempre e dove non c’è bisogna lasciarla entrare con una parola di incoraggiamento e di speranza che talvolta arriva dall’ambiente esterno.
Esemplare è, in tal caso, la testimonianza di Carlo Calcagni, Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito, straordinario atleta Paralimpico dei record e, soprattutto, grande esempio di vita.
Il Colonnello Calcagni, a seguito della missione internazionale di pace della NATO, sotto l’egida delle Nazioni Unite, durante la guerra dei Balcani, si è ammalato.
Ha svolto numerose missioni di volo, in ambiente bellico contaminato dai bombardamenti con uranio impoverito.
Oltre alle missioni ri ricognizione e controllo ha effettuato missioni di soccorso per le quali gli è stato tributato un encomio dal Comandante della Forma Multinazionale di Pace in Bosnia-Erzegovina, per aver dato “lustro” all’Esercito Italiano ed all’Italia intera.
Nonostante la sua malattia lo costringa quotidianamente a terapie molto pesanti ed a frequenti interventi, lui non si lascia sconfiggere.
Carlo affronta la sofferenza con grande forza, con coraggio e determinazione “Pedalando su un filo d’acciaio” a bordo del suo triciclo, senza “MAI ARRENDERSI”: questo non è soltanto un motto, ma è uno stile di vita con cui il Colonnello arriva dritto al cuore di ogni persona che ha la fortuna di conoscerlo ed ascoltare la sua storia.
Il suo” MAI ARRENDERSI” è concesso come titolo per il progetto.
Far cogliere anche l’ importanza dello sport come fonte di benessere emotivo, psichico e fisico, nonché come occasione di socializzazione e rispetto di se e degli altri.
OBIETTIVI GENERALI
Sensibilizzare gli alunni sul tema della Vita e sull’importanza dello sport.
L’incontro con il Colonnello Carlo Calcagni è ragione di riflessione e porta i giovani ad un confronto diretto con la Vita. La storia è nel sangue e nel corpo del Colonnello Carlo Calcagni, devastato da una guerra ad armi impari che lo ha visto impegnato come Pilota di Elicotteri nella missione internazionale di Pace in Bosnia Erzegoina nel 1996. Gli studenti, tramite questa storia dal contenuto eccezionale, hanno l’opportunità di conoscere un Uomo che, Reduce di Guerra ed encomiato Militare, divenuto invalido al 100% per cause e fatti di servizio, ufficialmente riconosciuta, ha detto a se stesso: “MAI ARRENDERSI”, riuscendo a sconfiggere quotidianamente la morte ed a lottare ogni giorno per salvarsi la Vita, prefiggendosi degli obiettivi che divengono una forza motivazionale eccellente. Il Colonnello Carlo Calcagni è la prova vivente che la fiducia in se stessi, il sano rigore, lo sport, che definisce la sua stessa Vita, il rispetto degli altri e la forza del gruppo, fanno la differenza quando si deve cambiare ciò che altrimenti ci uccide, sia fisicamente, sia psicologicamente.
Gli studenti attraverso il racconto della sua testimonianza e la visione del Docu-film sulla sua storia “IO SONO IL COLONNELLO” diretto e realizzato dal regista Michelangelo Gratton, e soprattutto all’incontro diretto, possono apprendere l’importanza di porsi degli obiettivi, non cedendo di fronte alle difficoltà, alimentando con la fiducia in se stessi una speranza che non deve mai morire, nonostante tutto.
Di recente pubblicazione, inoltre, il suo libro autobiografico dal titolo “Pedalando su un filo d’acciaio”, definito dalla critica “un vero inno alla vita”, che nel corso dell’incontro verrà presentato agli alunni direttamente dal Colonnello Carlo Calcagni.
Un “MAI ARRENDERSI” quello del Colonnello Carlo Calcagni, grande Uomo ed Atleta, che si trasforma in una lezione in cui didattica, per competenze e conoscenze, si fondono assieme ai valori di legalità, inclusione e sport, creando uno spaccato di Vita di massima importanza educativa nella scuola.
OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI
EDUCAZIONEALLA SALUTE
Comprendere che la salute è sinonimo di benessere fisico, psichico e mentale;
Comprendere che la salute è un diritto fondamentale dell’individuo e della comunità;
Giovani e salute: la valenza formativa dello sport.
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
Vivere con gli altri.
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’
Acquisire consapevolezza della propria identità personale e sociale;
Costruire l’autostima e rafforzare la fiducia in se stessi;
Comprendere l’importanza culturale e valorizzare della connessione tra affettivià, moralità e legalità.
CONTENUTI
Racconto della testimonianza;
Proiezione del Docu-Film sulla storia del Colonnello Carlo Calcagni;
Presentazione del libro ”Pedalando su un filo d’acciaio”;
Conversazione e dibattito.
A breve le prossime tappe del Colonnello Carlo Calcagni.
