Mes, ora i tempi sono maturi Bruxelles vuole il sangue degli italiani, e al PD l’idea piace

By Lucia Gallo (per ith24)

Ora i tempi sono maturi. E se l’italia come altri paesi della comunità europea erano, come sono a tutto oggi in gravi difficoltà economiche, a distanza di oltre due mesi di finzioni, l’Eurogruppo ha trovato la quadra sulle condizioni: il sangue degli italiani.

Anche se nem frattempo l’accordo raggiunto prevede un via libera alle linee di credito per le spese sanitarie che consentirà agli Stati di accedere a finanziamenti agevolati con condizionalità limitate.

Ne dà conto il vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis, che chiosa: “Le linee di credito del Mes sono una parte importante del pacchetto anticrisi concordato dai leader il 23 aprile. Guardando avanti, vogliamo vedere anche rapidi progressi sullo schema di supporto all’innovazione, Pure sul fondo paneuropeo della Bei di garanzie, per proteggere i lavoratori e le imprese e in questo periodo difficile. La ripresa economica dipenderà dalla continuazione di uno sforzo forte e dovrà essere sostenuta da un ambizioso bilancio europeo, con una capacità di raccolta aumentata in misura sostanziale e con una componente di investimenti forte e concentrata sui primi anni”.

Insomma, dobbiamo dire dove, come e quando spendiamo questi soldi che tardano ad arrivare. Il prestito non è finalizzato a se stesso, ma deve essere monitorato, ovviamente a interessi discutibili, e alla sinistra di Palo Gentiloni questo piace, assai. Il braccio è pronto: potete iniziare a tirare il sangue.