Mascherine U-Mask 2.1 ritirate dal mercato: sono pericolose per la salute

Stop alla vendita delle mascherine U-Mask 2.1. C’è il divieto di immissione in commercio e il ritiro dal mercato La decisione è legata alla sicurezza del prodotto. Questo, a seguito dei controlli eseguiti dal Nas di Trento. Per il ministero il prodotto non ha «i necessari ed essenziali requisiti tecnici». E cioè «la capacità di mantenere inalterate le prestazioni del filtro intercambiabile (refill) fino a 200 ore di utilizzo, la biocompatibilità e la pulizia microbica»

La società U-Earth Biotech Ltd aveva registrato il prodotto in sostituzione del modello 2.0. Questo modello, infatti, che aveva avuto un analogo provvedimento ministeriale. Il provvedimento del Dicastero della Salute si muove di pari passo con le risultanze investigative del Nas Carabinieri di Trento. Nel corso delle ultime settimane i militari hanno verificato la filiera produttiva del nuovo modello di mascherina. Hanno accertato che – rispetto al modello precedente – nonostante fosse stato sostituito uno dei tessuti interni del filtro, il prodotto non aveva effettivamente superato il test di pulizia microbica.

La settimana scorsa, inoltre, nel corso di una perquisizione è stato individuato,  un magazzino anonimo nella disponibilità di un cittadino romeno. Gli uomini in divisa avevano sequestrato oltre 3 tonnellate di merce. Il loro valore commerciale era di 5 milioni di euro. Nella merce c’erano 50mila confezioni complete di mascherine U-Mask mod. 2 e 2.1. Inoltre, 100mila ricambi e materiale vario per il confezionamento (buste, etichette, sigilli di garanzia). L’azienda produttrice delle mascherine ritirate dal commercio, ricorre al Tar.

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.