Ormai fanno quello che vogliono. Una nuova rissa, bottigliate e coltellate tra immigrati. È successo in piena notte a Desenzano del Garda, proprio nella stagione in cui ci sono molti turisti.
I poliziotti indagano sulla rissa avvenuta all’esterno del parco acquatico “Le Ninfee”, uno dei luoghi molto frequentati della “perla” del Lago.
Lo sconcerto è grande, la presenza di immigrati violenti è causa di proteste. A un passo da Sirmione, con vedute spettacolari sul lago di Garda, Desenzano ha una forte affluenza turistica, nonostante l’emergenza Covid. Questo, grazie a strutture alberghiere, parchi, residence d’eccellenza come il “Green” e alla rete commerciale. “Siamo considerati un’oasi. Il problema della sicurezza è fondamentale”, affermano i residenti e i commercianti. “Dopo il lockdown bisogna ripartire e l’immagine di Desenzano non può essere macchiata. Altrimenti i danni economici si moltiplicano”.
Anche i turisti sono inferociti. Molti dicono di venire da anni: “È un luogo incantevole, nessuno pensi di rovinarlo”.