L’intervento sul terrorismo di Giorgia Meloni è categorico: “Approvare subito le nostre proposte contro l’integralismo islamista”

Il Parlamento approvi «al più presto» le proposte di legge di FdI per contrastare il fenomeno del radicalismo islamico. A chiedere che non si perda più tempo nell’affrontare la questione è stata Giorgia Meloni, all’indomani dell’approvazione da parte del Copasir della “Relazione su una più efficace azione di contrasto al fenomeno della radicalizzazione jihadista”, che fa il punto sul fenomeno, chiedendo alle Camere di affrontarlo con sollecitudine sia dal punto di vista della repressione che da quello della prevenzione.

«Il Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, conferma in una relazione la necessità di una efficace e immediata azione di contrasto al fenomeno della radicalizzazione jihadista», ha sottolineato Meloni in un post su Facebook. «Fratelli d’Italia – ha quindi ricordato la leader del partito – ha ripetutamente sostenuto, spesso in totale solitudine, l’urgenza di contrastare il dilagare dell’integralismo islamista». «Bene che finalmente la questione sia ufficialmente entrata tra le emergenze nazionali. Ora il Parlamento proceda al più presto all’approvazione delle proposte di legge da tempo depositate da FdI su questa importante materia», ha sollecitato Meloni, postando una locandina che chiarisce come il Copasir abbia richiamato all’urgenza di una «legge contro la radicalizzazione jihadista».

«Il Comitato – si legge in uno stralcio della relazione del Copasir –  segnala l’esigenza urgente e non più dilazionabile di un intervento legislativo che, anche tenuto conto delle varie iniziative richiamate in precedenza e in analogia a quanto accaduto in altri ordinamenti europei, doti il nostro Paese di una disciplina idonea a contrastare in modo più incisivo il crescente fenomeno della radicalizzazione di matrice jihadista, quale nuova frontiera della minaccia terroristica».

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