Le Ong ci portano altri 211 migranti, Malta e Tunisi ridono e se ne fregano. La Lega: intervenga la magistratura

By Fabio Vacca (per ith24)

In Italia oramai non c’è più nessun controllo sugli arrivi da parte dei migranti. Le Ong hanno carta bianca. Il governo giallorosso è inesistente. Dopo il lockdown, riprendono a ritmo di guerra il via vai delle Ong, pronte a scorrazzare in lungo e in largo per il Mediterraneo, e a spadroneggiare nei nostri porti. L’altro ieri, in Sicilia, è stata la volta della Mare Jonio, della Ong italiana Mediterranea Saving Humans. L’imbarcazione è arrivata a Pozzallo con 67 persone soccorse il giorno prima a largo di Lampedusa. Ieri invece degli oltre 211 migranti della See Watch, recuperati dall’Ong tedesca vicino le coste della Libia in tre diverse operazioni. Quindi approdati sulle coste italiane (per la precisione, in provincia di Agrigento). E poi trasferiti direttamente sulla nave Moby Zazà ormeggiata al porto di Porto Empedocle. Lì trascorreranno la quarantena in attesa di una prossima destinazione.

Tutte in Italia senza che i politici intervengano. Senza regole e senza limiti. L’Europa intanto si fa i cazzi suoi e studia come farci passare il Mes, interessi inclusi.

Pronto l’intervento di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini. Meloni: “finita l’emergenza Covid, le Ong immigrazioniste tornano a trasportare immigrati illegali in Italia. Gli scafisti ringraziano. Fdi ribadisce: blocco navale, smantellamento navi che trasportano nuovi schiavi e rimpatrio irregolari. Fermiamo il business”.

Salvini: “Mentre imprese e famiglie italiane stanno ancora aspettando risposte su cassa integrazione e scadenze delle tasse da pagare, ecco i primi grandi “successi” del governo… Scafisti e trafficanti di esseri umani ringraziano”.

A Salvini si aggiunge anche l’appello del deputato della Lega Paolo Grimoldi: “La magistratura, in questo caso una delle Procure siciliane competenti territorialmente, apra un fascicolo d’inchiesta per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a carico del capitano della nave, prima olandese ora diventata tedesca, Sea Watch 3 e della Ong tedesca che l’ha messa in mare, per aver sbarcato a Porto Empedocle 211 clandestini prelevati in acque territoriali libiche. Persone che avrebbero potuto essere trasbordate a Malta o in Tunisia”.

Infine: “Perché navi straniere entrano nei nostri porti per scaricare clandestini? Abbiamo leggi che disciplinano l’immigrazione e sono state infrante: indagare è un dovere. E altrettanto doveroso è indagare sui ministri competenti che non stanno facendo nulla per far rispettare le nostre leggi”..

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