By Lucia Gallo (per ith24)
Ormai grazie al Premier Conte e all’inconsistenza del governo giallo-rosso, l’Italia è diventata la barzelletta del mondo e dell’Europa. Altro che amicizia. In sostanza, nella Ue si sono create delle correnti, tra cui la Germania, che indica la strada da seguire a tutti gli altri membri. E questi a loro volta, devono eseguire gli ordini.
E a confermarlo è l’emergenza da Covid-19. I più forti: Germania, Olanda e anche l’Austria, cercano di speculare anche sui paesi più poveri, come l’Italia. E chi ha veramente dimostrato di aiutare il nostro Paese sono stati Russia e Usa.
Le migliaia di morti e gli ospedali al collasso sono i risultati visibili di una guerra dichiarata da un nemico invisibile e che ha sconvolto l’Italia. Messo in ginocchio, il nostro Paese ha risposto con coraggio, unità e solidarietà. Ma da solo sarà difficile continuare la battaglia. Soprattutto perché in un imminente futuro le conseguenze economiche provocate dall’emergenza sanitaria si faranno sentire con tutta la loro forza. E non solo in Italia. Ci sarbbe bisogno di un piano comune per superare
L’Europa non c’è. Non c’è mai stata. Forse solo sulla carta. Infatti come ben noto l’Italia spinge al massimo sugli eurobond e respinge il Mes. I falchi del nord Europa, con in testa la Germania, pretendo il Mes. Posizione supportata con forza anche dall’Olanda. All’Eurogruppo si discute ma fino ad ora tante parole e pochi fatti. Il rischio è che la Ue possa davvero sciogliersi. Dal resto troppi Galli a cantare non portano mai bene. E la Germania non può imporre nulla a nessuno.
E Conte nonostante la sua insipiemza politica è riuscito a mettere 4 parole insieme: “È nell’interesse reciproco – ha precisato – che l’Europa batta un colpo, che sia all’altezza della sfida, altrimenti dobbiamo assolutamente abbandonare il sogno europeo e dire ognuno fa per sè ma impiegheremo il triplo, il quadruplo, il quintuplo delle risorse per uscire da questa crisi e non avremo garanzia che ce la faremo nel modo migliore, più efficace e tempestivo”. Anche se poi sono arrivate le scuse dal Viminale.
Ma la Germania non cede anzi, rincara la dose dal quotidiano Die Welt che in un pezzo ha affermato in maniera intransigente la propria contrarietà all’introduzione degli eurobond, che l’Italia e da altri Stati membri dell’Ue propongono come strumento per far fronte alla crisi provocata dalla pandemia di coronavirus. Secondo “Die Welt”, gli Stati membri dovrebbero certamente aiutarsi tra loro, ma non senza limiti nè controlli, mentre “in Italia la mafia aspetta soltanto una nuova pioggia di soldi da Bruxelles”.
Un’ulteriore coltellata al petto da parte della Germania, che quando l’italia gli azzero i debiti di guerra era di tutt’altro avviso. Vergogna!.