La vergogna dei magistrati contro Salvini Meloni: “In uno Stato normale verrebbero cacciati. Ora intervenga Mattarella. Bisogna liberare la magistratura dal cancro delle correnti, dal mercanteggiamento di poltrone e dai giochi di potere della politica”

By Lucia Gallo (per ith24)

Quello che hanno messo in piedi alcune toghe rosse contro Matteo Salvini, è veramente vergognoso. Distruggere il proprio nemico non con le idee e con i programmi ma con aprendo dei procedimenti penali inesistenti. Roba da voltastomaco.

La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni non le manda a dire e tira in ballo anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Inaccettabile che dei magistrati dicano che l’allora ministro dell’Interno debba essere attaccato penalmente, per calcolo politico, anche se agiva correttamente. In uno Stato normale questi personaggi sarebbero cacciati dalla magistratura. Mi aspetto un immediato intervento del Csm e del presidente Sergio Mattarella”.

E ancora: “La prima cosa da fare è liberare la magistratura dal cancro delle correnti, dal mercanteggiamento di poltrone e dai giochi di potere della politica”. 

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