La Serie A dà spazio ai mondiali in Qatar: il Napoli da urlo primo con 41 punti. Ecco cosa succede a gennaio

La Serie A andrà in vacanza per 53 giorni per via del Mondiale in Qatar. Le squadre, dunque, torneranno in campo il 4 gennaio con il Napoli di Luciano Spalletti che ha al momento creato un solco con il resto del campionato. 41 punti su 45 disponibili, frutto di 13 vittorie e 2 pareggi, lo score degli azzurri che vantano ben 8 punti di vantaggio sul Milan di Stefano Pioli (oggi vittorioso a fatica al 93′ con un autogol contro la Fiorentina).

Terzo posto per la Juventus di Massimiliano Allegri vittoriosa per 3-0 sulla Lazio e “incredibilmente” a quota a meno 10 dalla vetta, quarta l’Inter di Simone Inzaghi a meno 11 dalla prima della classe (e vittoriosa contro l’Atalanta a domicilio, pari merito con la Lazio di Maurizio Sarri. Roma e Atalanta a quota 27 punti, a meno 14 dalla vetta e in difficoltà nelle ultime settimane. La sosta arriva nel momento giusto per diverse squadre, forse non per i partenopei che in queste prime 21 partite stagionali hanno messo insieme 18 vittorie (5 in Champions League), 2 pareggi una sconfitta (ininfluente contro il Liverpool nell’ultima giornata del girone di Champions.

Gli azzurri hanno vinto anche l’ultimo ostico impegno del 2022 contro l’Udinese, per 3-2, soffrendo un po’ nel finale la “rimonta” dei friulani. I numeri della squadra di Spalletti, però, sono da capogiro con 37 gol segnati e miglior attacco e 11 subiti. 13 vittorie e 2 pareggi (contro Fiorentina e Lecce). A gennaio gli azzurri se la dovranno vedere contro Inter, Sampdoria, Juventus e Salernitana per chiudere il girone d’andata. I partenopei hanno vinto 4 scontri diretti su 4 contro Milan, Roma, Lazio e Atalanta. Di questo passo gli uomini di Spalletti si candidano per essere la più seria accreditata alla vittoria finale anche se, come dicono in molti, la sosta e l’inizio di un “nuovo campionato” potrebbe far cambiare tutto.

Il Milan di Stefano Pioli ha chiuso il 2022 con una vittoria, sofferta contro un’ottima Fiorentina che si è dovuta arrendere al 93′ ad una papera del suo portiere che uscendo male ha ingannato pure Milenkovic che ha infilato la propria porta. Con questo successo i rossoneri salgono a quota 33 punti. Paolo Maldini al termine del match ha dichiarato come il pareggio sarebbe stata una mezza sconfitta ma invece il regalo della viola permette al Diavolo di andare allo sosta da secondo della classe a meno 8. Servirà però un cambio di passo e un gioco più fluido per ottenere risultati in maniera più netta visto che nelle ultime giornate i rossoneri hanno sempre vinto all’ultimo e in affanno. La sosta, forse, arriva nel momento migliore per il Milan.

Prima vittoria in uno scontro diretto per l’Inter di Simone Inzaghi che dopo aver perso contro Lazio, Milan, Roma e Juventus ha finalmente trovato la prima gioia contro una diretta concorrente. Vittoria pesante sul campo dell’Atalanta in quest’ultima giornata del 2022 per la Beneamata. 2-3 contro la Dea siglato dalla doppietta di Edin Dzeko e dall’autorete di Palomino. 10 vittorie e 5 sconfitte, 34 gol realizzati (secondo miglior attacco) 22 gol subiti (una delle peggiori del torneo). Inzaghi dovrà lavorare molto sulla fase difensiva se vorrà provare a rientrare nella lotta scudetto ma visto come si erano messe le cose essere a soli 3 punti dal Milan e uno dalla Juventus nonostante gli scontri diretti persi può essere considerato un buon risultato al netto che il Napoli sta facendo un campionato a parte.

Zitta zitta, la Juventus di Allegri ha pian piano risalito la china e si trova ora al terzo posto a meno dieci dal Napoli, meno due dal Milan (avendo perso lo scontro diretto) e più uno sulla coppia formata da Lazio e Inter. I bianconeri vantano anche la miglior difesa del torneo e con la pausa e il ritorno in gruppo al 100%, a gennaio, di giocatori come Di Maria, Pogba e Chiesa, Allegri si augura nella mega rimonta per cercare di vincere lo scudetto sempre Napoli permettendo.

La Lazio di Sarri perde 2-0 lo scontro diretto contro la Juventus ma ciò non toglie niente all’ottima stagione dei biancocelesti, quarti a quota 30 punti ma a sole tre lunghezze, come l’Inter, dal secondo posto occupato dal Milan. La Roma di Mourinho, invece, non va oltre l’1-1 in casa contro il Torino (salvato da un gol al 94′ di Matic dopo l’errore dal dischetto dell’ex Belotti). Giallorossi con la lingua di fuori e con il caso Karsdorp che non ha sicuramente aiutato l’ambiente in questi giorni. Atalanta quota 27 come la Roma ma reduce da tre sconfitte consecutive e preoccupanti per come sono arrivate. 1-2 contro il Napoli, 2-1 contro il Lecce e 2-3 contro l’Inter

La classifica: Napoli 41, Milan 33, Juventus 31, Lazio e Inter 30, Atalanta e Roma 27, Udinese 24, Torino 21, Bologna e Fiorentina 19, Salernitana e Empoli 17, Monza e Sassuolo 16, Lecce 15, Spezia 13, Cremonese 7, Sampdoria 6, Verona 5.

Pubblicato da edizioni24

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