By Antonio Basile (per ith24)
Come suo solito, Vittorio Sgarbi non le manda a dire. Assumendosi come sempre, le sue responsabilità di quanto afferma. E, dopo il totale flop del Premier Conte sull’emergenza da coronavirus, passa all’attacco: “Il solo che meriterebbe la quarantena è Conte. Sta ogni giorno in tv, come una qualsiasi soubrette, in cerca di consensi più che per dare informazioni, oscillando continuamente tra allarmismo e rassicurazione. Non c’è emergenza: è procurato allarme creato da un Presidente venuto dal nulla!. Sono convinto che questa emergenza non ci sia, che sia una costruzione spropositata e non colpisca bambini e giovani, perciò tenere chiuse le scuole è una follia. Qualunque misura prenda l’Emilia-Romagna per dissociarsi da questo allarme così grottesco è una misura di democrazia. La chiusura di musei, mostre, cinema e teatri, mentre le discoteche sono aperte a riprova di una cultura e sottocultura manifestata anche in questo modo, per il coronavirus è oscurantismo, è medioevo, è una civiltà di untori che nelle parole inventano un male superiore alla realtà, che è grave come il male”. Conclude Sgarbi.