By Pasquale Aveta (per ith24)
La scelta che vede boss della mala vita organizzata fuori dai cancelli dei penitenziari, sembra una promessa elettorale mantenuta? Ovviamente non ci crediamo, la lanciamo come provocazione, anche se le procedure sono state molto discutibili.
Ma come ci ha abituati, il M5s, con un post sul Blog delle Stelle, cerca di scaricare le responsabilità sui giudici, facendo passare il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede come un Santo.
La nota di Fratelli d’Italia a firma Wanda Ferro, Luca Ciriani e Antonio Iannone
“Chiediamo un’audizione urgente del ministro Bonafede e del direttore del Dap. Le inchieste degli organi di stampa hanno dato ragione alle nostre denunce sulle responsabilità del governo e del Dap sulle scarcerazioni di detenuti sottoposti al regime del 41bis. È inaccettabile il tentativo del ministro Bonafade di scaricare sui giudici le colpe di un governo incapace di garantire in carcere le condizioni di sicurezza necessarie ad assicurare il diritto alla salute dei detenuti. Il governo non può liberarsi del problema mandando a casa feroci capimafia ristretti al 41bis, rendendo vani i sacrifici dei magistrati e delle forze dell’ordine che hanno lavorato giorno e notte e rischiato la vita per arrestarli”.